Valorizzazione, la chiave del cambiamento
Ormai da tempo, dal 2016 ma ancor di più all’indomani della bocciatura dell’iniziativa “No Billag”, le lavoratrici e i lavoratori sanno che i tagli al budget della RSI non sono evitabili.
Del resto quei tagli le lavoratrici e i lavoratori RSI oggi li vivono nella loro quotidianità, nell’aumento del carico di lavoro, conseguenza della mancata sostituzione di colleghi pensionati o prepensionati, nel maggiore stress e nel peggioramento dei ritmi e del clima di lavoro.
La sfida oggi è importante e decisiva per la RSI e l’SSM si augura che la riapertura e riconsiderazione dei vari progetti di risparmio e trasformazione aziendale, annunciati dal direttore Mario Timbal nella sua prima riunione plenaria, dia il risultato di operare nella considerazione di una strategia aziendale che contempli, tra le priorità, il suo tesoro più importante: il grande potenziale professionale e creativo del suo personale.
In questa linea ci auguriamo che si possa considerare l’importanza, per una radiotelevisione di servizio pubblico come la nostra, di mantenere una varietà dell’offerta nel rispetto e nell’ascolto delle molteplici e rinnovate esigenze dell’utenza, ma anche nella considerazione della valorizzazione dell’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori.
Siamo infatti certi che in questa riconsiderazione della strategia aziendale per il futuro un ulteriore contenimento degli sprechi possa salvare l’offerta di programma della RSI e con essa gli impieghi.
Una rinnovata e viva valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori, auspicata dal direttore Mario Timbal come da SSM, oltre a liberare la creatività può portare ad un nuovo, motivante e significativo potenziamento della qualità dell’offerta.
Il sindacato è convinto che l’ascolto e la comunicazione, aperta al dialogo, siano la chiave per avviare una nuova cultura del rispetto, prerogativa indispensabile per una azienda moderna. Per questa ragione trovate qui sotto un modulo con il quale potete inviarci i vostri spunti di riflessione, da sottoporre al direttore Mario Timbal per migliorare la produzione, la creatività, l’ascolto, il confronto, il dialogo, il clima e la cultura aziendale.
Nessuno più delle lavoratrici e dei lavoratori della RSI sa quanto questa azienda sia preziosa e quanto valga la pena cogliere questa occasione per una sua piena e vera valorizzazione.