Dall’assemblea femminista proposte per frenare il sessismo nei media
Una rappresentanza del gruppo donne RSI – SSM #indietrononsitorna ha partecipato all’Assemblea territoriale femminista di domenica 22 settembre, proposta a Lugano dal Collettivo “Io l’8 ogni giorno”. Un’occasione per condividere l’esperienza dello sciopero delle donne del 14 giugno in RSI e i contenuti della Carta dei media contro il sessismo, che – lo ricordiamo – ha raccolto l’adesione di 541 lavoratrici e lavoratori RSI.
Ricordiamo che le firmatarie e i firmatari della Carta si sono impegnate/i ad evitare nel loro lavoro quotidiano azioni che possono alimentare stereotipi di genere e sessismo e hanno sottolineato l’importanza che la direzione della RSI sia disposta ad operare nella stessa direzione con diverse azioni concrete proposte dalla Carta. La lettera inviata la scorsa settimana al direttore Maurizio Canetta aveva lo scopo di ricordare ai vertici aziendali l’importanza di mettere in opera tali azioni.
Le partecipanti all’Assemblea femminista territoriale hanno ribadito la necessità di dare continuità alle esperienze concrete che si sono create attorno al 14 giugno in diversi settori e attorno a diversi temi e hanno elaborato proposte concrete anche nell’ambito della lotta al sessismo e agli stereotipi di genere. In particolare è stata proposta la creazione di un gruppo “con la funzione di sorveglianza sui media, per vigilare sui contenuti sessisti, ma anche con l’obiettivo di stimolare la riflessione su questo tema grazie a strumenti di comunicazione capaci di rendere visibili le varie forme di sessismo che tendono a restare ancora in qualche modo celate e non sempre appieno percepite”, come si legge nella Risoluzione generale della giornata.