APPELLO A TUTTE LE DONNE*

Come in numerosi altri paesi, anche in Svizzera le donne* manifestano per la parità, contro il sessismo e le discriminazioni. Ma questa volta, vogliamo andare più a fondo: fino ad uno sciopero delle donne, uno sciopero femminista che si terrà il 14 giugno 2019.

Ne abbiamo abbastanza di aspettare: è da 37 anni che il popolo ha votato un articolo costituzionale sulla parità. Sono 22 anni che abbiamo una legge sulla parità dei sessi. Ma i nostri salari e le nostre pensioni sono ancora più bassi, spesso miseri. Se lavoriamo a tempo parziale è perché ci facciamo carico dei due terzi del lavoro domestico, educativo e di cura: le pulizie, la cucina, il bucato, i figli, le figlie, i nipoti, i famigliari malati o anziani.
Questo lavoro, senza il quale la Svizzera semplicemente non funzionerebbe, non è retribuito, ma produce ricchezza. Questo lavoro deve essere valorizzato!

Ne abbiamo abbastanza del sessismo e di qualsiasi forma di violenza. Parità significa vivere senza paura di essere aggredita, lavorare senza timore di essere molestata, tornare a casa senza l’angoscia di essere maltrattata. Rispettare il nostro corpo, le nostre vite, significa metter fine a tutte le violenze fatte alle donne* e riconoscere il nostro diritto a decidere in modo autonomo e per noi stesse.

Vogliamo una società fondata sulla parità e sulla solidarietà, senza discriminazioni, senza sessismo e senza violenza verso le donne, indipendentemente dal colore della nostra pelle, dalla nostra cultura, origine o religione, dal nostro passaporto, dalla nostra orientamento o identità sessuale, dalla nostra età o dal nostro status.

Per tutte queste ragioni, il 14 giugno 2019, sciopereremo.

Il nostro sciopero sarà globale: sul luogo di lavoro e a casa. Sarà adattato alle possibilità di ciascuna di noi: fermarsi un momento o per tutto il giorno, far disordine invece di riordinare come sempre facciamo, occupare lo spazio pubblico di giorno e di notte! Il nostro sciopero non sarà contro gli uomini, ma contro un sistema patriarcale che ha fatto il suo tempo. Il 14 giugno, gli uomini solidali saranno invitati a sostenere le donne* in sciopero.

Partecipa anche tu !

Per ulteriori informazioni invia un messaggio a donneinsciopero@gmail.com

* qualsiasi persona che non sia un uomo cisessuale (quindi, un individuo dotato di organi sessuali maschili che si riconosce nel genere maschile che gli é stato attribuito alla nascita).